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Mozione di sfiducia, Sottile non si tocca. Tutto secondo copione.

Undici voti dovevano essere ed undici sono stati. L’opposizione consiliare ha votato compatta ma non è riuscita a far passare la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Carmelo Sottile. Inespugnabile il fortino costituito dal gruppo del Pd che ha calato “l’artiglieria pesante” con i vari Marchese, Fachile (prossima assessore), Caruso e Maniaci che hanno difeso a spada tratta la giunta. Insieme a Sberna, che non ha preso parola in consiglio al pari del presidente Scurria, allinati anche Armeli e Brancatelli. Qualche vena polemica, con riferimento alla rappresentanza in giunta, da parte di Carrabotta, che ha comunque votato per il no. Mazzate dell’indipendente Enrico Natale al vice sindaco Nino Tesa. Natale si è comunque astenuto, invitando il sindaco ad una “riflessione sulla giunta”. Accorata l’autodifesa del sindaco Sottile in un lunghissimo intervento (50 minuti) in cui ha parlato di “manovratori” ed attacchi personali volti a denigrarlo dal punto di vista “umano, politico e professionale”. Nel link qui di seguito potrete rileggere la diretta testuale delle sei ore di no stop che Sant’Agata In Forma vi ha proposto grazie alla insostituibile partnership tecnica di Paolo D’Arrigo e Cristina Miragliotta del sito Canale Sicilia. A seguire tutte le considerazioni e gli approfondimenti politici.

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