“Comunicazione pubblica e d’impresa” è il titolo del libro presentato al circolo “Dante Alighieri” di Sant’Agata di Militello , su iniziativa della fondazione “Mancuso Onlus”. Il dibattito , moderato da Milena Romeo, presidente dell’associazione “Cara beltà” di Messina, ha visto la presenza al tavolo dei relatori di uno dei due autori del volume, il professor Francesco Pira , sociologo e giornalista, docente di comunicazione all’Università di Messina, del giornalista Nicola Marinaro e del Senatore della Repubblica Bruno Mancuso.
Dopo i saluti istituzionali del senatore Mancuso, ha preso la parola lo stesso autore che ha illustrato sapientemente e dettagliatamente i contenuti del libro rendendo l’incontro , già di natura prettamente culturale , piacevole e particolarmente interessante anche ai non esperti in materia grazie ad un linguaggio colloquiale senza tralasciare mai la formalità richiesta dal contesto riuscendo cosi a catalizzare l’attenzione dei presenti ininterrottamente sino alla fine. Il saggio, definito dallo stesso autore “ cassetta degli attrezzi” , può essere considerato un valido e nutriente contenitore di strumenti di comunicazione. Infatti, il libro di Francesco Pira e Andrea Altinier studia e analizza le moderne tecniche di comunicazione pubblica e d’impresa soffermandosi anche su come si sviluppano sulla rete. Un testo pensato per gli studenti, ma non solo perché si rivolge a tutti gli operatori della comunicazione. Il lavoro di analisi e ricerca che hanno portato poi alla rilegatura del libro è durato quasi due anni. Due anni di studio per individuare nuove teorie, ricerche sui trend e sul consumo dei media e per analizzarne le modalità di comunicazione , un campo sempre più complesso e articolato,ma soprattutto sempre in continua evoluzione , dinamico e mai statico. Durante il dibattito si è parlato anche delle modalità di comunicazione adottate nella campagna “we branded” di Coca Cola ,da quella della Nike che scrive direttamente sul manto stradale i messaggi dei social fino ad arrivare all’analisi del comunicato di Costa Crociere nei giorni della tragedia della Concordia.
