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“Commissario al bilancio fallimento di Sottile”

elisa-guminaIl consigliere comunale di maggioranza Elisa Gumina, anche nella qualità di presidente della 4^ commissione consiliare per il bilancio, interviene in merito alla nomina di un commissario regionale ad acta per l’approvazione del bilancio di previsione 2014. Nelle scorse settimane il gruppo di opposizione – maggioranza aveva ripetutamente denunciato il grave stallo da parte dell’amministrazione comunale nella predisposizione dello schema di bilancio, approvato tardivamente in Giunta e poi trasmesso alla presidenza del consiglio per gli adempimenti di rito prima della discussione in aula. “La nomina da parte della Regione di un Commissario ad acta a causa della mancata approvazione del Bilancio di previsione 2014 – dichiara Gumina –  è un fatto estremamente grave che conferma la carenza e l’inadeguatezza  dell’azione politica dell’amministrazione Sottile, che ancora una volta impedisce al Consiglio Comunale di adempiere alle proprie funzioni in termini di programmazione economico-finanziaria. Nei mesi scorsi, attraverso un’interrogazione al Sindaco, insieme ad altri Consiglieri di maggioranza, ho evidenziato e chiesto le motivazioni dell’estremo ritardo con il quale la Giunta comunale ha predisposto lo schema di Bilancio 2014 ben oltre il termine di scadenza del 30 Settembre previsto per l’approvazione dello strumento finanziario da parte dell’organo consiliare. Tale inadempienza – prosegue il consigliere – ha avuto notevoli ripercussioni nella gestione ordinaria della nostra cittadina, oramai soggetta a disservizi di ogni genere. Inoltre il non avere consentito al Consiglio Comunale di deliberare nei termini di legge espone l’Ente a notevoli responsabilità e ad ulteriori costi che si sarebbero potuti evitare se l’amministrazione avesse posto in essere ogni attività propedeutica alla predisposizione del Bilancio di Previsione nel rispetto della scadenza. Infine ritengo opportuno evidenziare che l’approvazione di uno strumento di previsione economico-finanziaria al termine dell’anno, rappresenta una contraddizione in termini che conferma ancora una volta l’assoluta mancanza di qualsivoglia tipo di programmazione ed il fallimento dell’azione politica di questa amministrazione”.

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