Una strada attesa da oltre qurant’anni, un progetto per cui si sono battuti il comitato civico e migliaia di cittadini di Alcara Li Fusi e dei Nebrodi, lottando contro lo spauracchio dell’isolamento a causa delle innumerevoli frane sulla Sp161.
La strada di collegamento diretto tra Alcara Li Fusi e la statale 113, sembra dunque finalmente concretizzarsi grazie alla destinazione di 32,5 milioni di risorse per cui la Regione ha ottenuto il via libera da parte del Cipess all’anticipo della programmazione 2021-2027 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
L’arteria, per la lunghezza di 6,8 km, si innesterà con l’attuale SP161 nella zona del ponte tre archi di Alcara Li Fusi, costeggiando il torrente Rosmarino per un lungo tratto. Previsti quindi due attraversamenti del corso d’acqua, il primo in territorio di Militello Rosmarino più a monte e quindi il secondo più giù toccando il territorio di San Marco d’Alunzio sulla sponda destra del torrente scendendo sino al bivio con la statale tra Sant’Agata Militello e Torrenova.
“Un fatto storico oserei dire. Dopo 30 anni di attesa, potrà essere realizzata l’importante e strategica opera infrastrutturale che collega il Comune di Alcara Li Fusi alla SS 113. Un valore aggiunto per il territorio nebroideo, che molti credevano irrealizzabile. Un collegamento viario a vantaggio di una più celere mobilità, con ricadute per la crescita dell’indotto locale”, ha sottolineato la deputata regionale di Forza Italia Bernardette Grasso.
“Oltre 40 milioni che il governo Musumeci ha conseguito per coronare un sogno infrastrutturale di lunga data come quello della via di Alcara, rievocato a più riprese dal comprensorio tirrenico anche nel corso dei nostri sopralluoghi operativi in zona – commenta l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone – Raggiungiamo anche l’obiettivo di rimodernare la viabilità interna come da esigenza di cittadini, imprese, turisti in un’area che ospita splendidi borghi come Gangi e Castel di Lucio.
