Banner Filetto

Caso Tortorici, Mancuso: “Amarezza comprensibile, ma individuare i giusti interlocutori”

“E’ comprensibile l’amarezza manifestata da alcuni gruppi politici e cittadini di Tortorici per la situazione di profonda difficoltà in cui versa il centro nebroideo, attanagliato da gravi problematiche di natura finanziaria, così come è condivisibile il desiderio di portare all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica il proprio disagio. Allo stesso tempo però, appare doveroso individuare i giusti destinatari delle proprie rimostranze, in relazione alle competenze di ciascun soggetto istituzionale, evitando di fare confusione”.
E’ il commento del Senatore Bruno Mancuso, dopo aver appreso di una nota nella quale ad essere chiamati in causa sono specificatamente ed indistintamente esponenti politici nazionali e regionali.  “Massima solidarietà e vicinanza ai dipendenti comunali – scrive Mancuso – penalizzati da pesanti ritardi nel pagamento degli stipendi, ed alla comunità tutta che, stando a quanto emerge, si ritrova alle prese con grossi disagi e disservizi. Proprio allo scopo di rendere incisive le azoni di protesta, denuncia e sensibilizzazione – continua Mancuso – è però opportuno individuare gli interlocutori, prima di tutto in ambito locale, a cominciare dal consiglio comunale, e regionale, che, in relazione alle competenze istituzionali e con gli strumenti specifici del ruolo ricoperto, possano efficacemente intervenire per invertire la rotta. Atti ispettivi, commissariamenti o altre tipologie d’intervento sollecitate da alcuni gruppi – sottolinea Mancuso – sono, ad esempio, strumenti di cui eventualmente può disporre l’autorità regionale.
Personalmente – prosegue Mancuso – ogni qualvolta sono stato raggiunto da sollecitazioni della comunità o movimenti politici di Tortorici, mi sono sempre reso disponibile nell’esclusivo interesse del bene comune della cittadinanza. Ricordo, ad esempio, l’intermediazione con i funzionari del Ministero dell’Interno, nel 2014, per fornire soluzioni al comune e poter accendere un mutuo per far fronte alle necessità finanziarie dell’ente.   Disponibilità che ribadisco – conclude Mancuso – in relazione agli strumenti che il mio ruolo mi assegna, per assicurare alla comunità oricense e nebroidea tutta le risposta che merita ed auspica”.

error: Questo contenuto è protetto !!