E’ arrivato come promesso anche a Sant’Agata Militello, tappa del pellegrinaggio attraverso la Sicilia fino A Roma, Fratel Biagio Conte, il missionario laico palermitano fondatore delle MISSIONI SPERANZA E CARITA’ per il soccorso ai bisognosi.
Con la Croce in spalla ed accompagnato da un carisma davvero travolgente che riesce a prevalere su un volto stanco per i disagi causati da un lungo viaggio a piedi, dopo aver toccato Acquedolci e San Fratello, Biagio Conte è arrivato Sant’Agata Militello intorno alle 19. La prima breve sosta, al Cimitero comunale, dove ad attenderlo c’erano già numerosi fedeli, insieme al Presidente del consiglio comunale Antonio Scurria, promotore della raccolta fondi in tutti i comuni della Sicilia a favore della Missione di Biagio Conte. Il missionario ha quindi proseguito, accompagnato dallo stuolo di fedeli, sino al Duomo dove ad attenderlo c’era l’arciprete, padre Daniele Collova.
All’interno del luogo sacro il missionario ha intonato insieme a tutti presenti alcuni canti liturgici creando un’atmosfera di serenità pace amore e spiritualità. Ad accompagnare Biagio Conte nel suo cammino a Sant’Agata il gruppo dei boy scout degli Agesci.
La prima breve sosta, al Cimitero comunale, dove ad attenderlo c’erano già numerosi fedeli, insieme al Presidente del consiglio comunale Antonio Scurria, promotore della raccolta fondi in tutti i comuni della Sicilia a favore della Missione di Biagio Conte. Il missionario ha quindi proseguito, accompagnato dallo stuolo di fedeli, sino al Duomo dove ad attenderlo c’era l’arciprete, padre Daniele Collova.
All’interno del luogo sacro il missionario ha intonato insieme a tutti presenti alcuni canti liturgici creando un’atmosfera di serenità pace amore e spiritualità. Ad accompagnare Biagio Conte nel suo cammino a Sant’Agata il gruppo dei boy scout degli Agesci.
