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Vecchioni: “Sicilia, isola di merda”. E tu cosa ne pensi?

Un professore,  assistente di Storia delle religioni, insegnante nei licei di italiano, greco e latino. La citazione è di quelle importanti e per questo, forse, ancor più scioccante. “Sicilia, isola di merda”. E’ il cantautore  Roberto Vecchioni a sconvolgere la scena con la sua entrata a gamba tesa nel corso di un incontro all’aula magna della facoltà di Ingegneria di Palermo. il tema era  “Mercanti di luce. Narrare la bellezza tra padri e figli”, organizzato dall’associazione Genitori e figli. Vecchioni ha esordito così, sfidando tutti e tutto: “Arrivo dall’aeroporto, entro in città e praticamente ci sono 400 persone su 200 senza casco e in tutti i posti ci sono tre file di macchine in mezzo alla strada e si passa con fatica. Questo significa che tu non hai capito cos’è il senso dell’esistenza con gli altri. Non lo sai, non lo conosci. E’ inutile che ti mascheri dietro al fatto che hai il mare più bello del mondo. Non basta, sei un’isola di merda. Non amo la Sicilia che rovina la sua intelligenza e la sua cultura – ha aggiunto -, che quando vado a vedere Selinunte, Segesta non c’e’ nessuno. Non amo questa Sicilia che si butta via”.  Parole che hanno scatenato un autentico putiferio. La sala ha iniziato a svuotarsi dopo mezz’ora mentre sui social network e sui siti internet impazza la polemica. SantAgata InForma offre la possibilità di intervenire, commentare, discutere sulla vicenda, senza soffermarsi solo sulle parole nude e crude del cantautore ma sul significato che possono avere. Scrivete sotto i commenti , o sulla nostra pagina Facebook. La redazione di SantAgata InForma precisa sin da subito che saranno rimossi commenti anonimi, non appropriati, volgari, frasi d’insulto o incitazioni all’odio o quant’altro di simile.  

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