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La convention del “Nuovo Centro Destra”

mancusoalfEra presente anche una nutrita pattuglia santagatese, ovviamente capitanata dal senatore ed ex sindaco Bruno Mancuso, a Roma per la prima convention nazionale che ha sancito ufficialmente la nascita del movimento politico del “NuovoCentroDestra”. Stracolmi di gente gli “Studios” di via Tiburtina, con le delegazioni giunte da ogni parte d’Italia. Una platea davvero eterogenea, composta da giovani ed anziani, donne, professionisti e semplici cittadini che hanno in mente l’idea di un nuovo centro destra svincolato, così come è stato dimostrato coi fatti in parlamento, dalle vicende personali dell’ex leader Silvio Berlusconi, ma invece proiettato a costituire una credibile proposta per il governo del Paese. Alla fine si conteranno almeno 10 mila presenti.  “Siamo pronti a ragionare sul sindaco d’Italia”, ha esordito così il leader del “Ncd” Angelino Alfano, che nel suo discorso ha toccato tutti i temi più scottanti nel futuro d’Italia, a partire dalla legge elettorale. Alfano ha proposto  un patto per il 2014 al Pd e apre al suo, probabile, futuro segretario Matteo Renzi sul modello elettorale dei sindaci.

interventoalfanoPoi cerca di dar fiducia ai suoi: «Siamo qui in 10 mila e salutiamo le cassandre», dice Alfano. «Coloro che non credevano in noi, che non avevano fiducia, che pensavano che non saremmo arrivati a questo. Li salutiamo senza rancore», prosegue il vice premier salito sul palco sulla musica degli U2 («In the name of love»), dopo aver cantato “Fratelli d’Italia” e reso omaggio a Nelson Mandela. “Guardate cosa abbiamo fatto in questi venti giorni. Siamo già un movimento con milioni di italiani pronti a votarci per cambiare il Paese”, ha proseguito il ministro dell’Interno. «Vinceremo con il collettivo, con una grandissima squadra, con la forza del nostro cuore e la nostra squadra punta allo scudetto», prosegue citando il film “Ogni maledetta domenica”. “Al Pacino diceva ai suoi di stare uniti. E oggi ho capito che la parola chiave è “insieme”. Insieme condurremo l’Italia a vincere. “Siamo qui per dare una speranza ai moderati e a chi non si rassegna. Vinceremo con la forza del nostro cuore”.

 

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