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Ospedale, ratificata la convenzione tra Asp e “Giglio”. Uno spiraglio in attesa dell’auspicato rilancio

Ratificata la nuova convenzione tra l’Asp di Messina e Fondazione “Giglio” di Cefalù che a Sant’Agata Militello già da qualche settimana (qui la notizia) si occupa con i propri specialisti delle attività di ortopedia e traumatologia.

Ieri al presidio santagatese c’erano i direttori generali di Asp Messina e Giglio, rispettivamente Giuseppe Cucci e Giovanni Albano, per la Fondazione presente anche Santi Giù, già direttore sanitario ed oggi componente dello staff di direzione generale, il direttore sanitario dell’ospedale Nino Giallanza ed i medici responsabili di alcuni reparti. Tra i rappresentanti istituzionali, presenti invece il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso e la collega di Capri Leone, deputata regionale, Bernardette Grasso.

L’approdo del “Giglio” a Sant’Agata, dopo un percorso piuttosto lungo ed accidentato come è noto, è stato interpretato come un primo passo importante verso l’auspicato rilancio dell’ospedale di Sant’Agata Militello in quelle funzioni di presidio sanitario di riferimento del vasto territorio dei Nebrodi e che dunque, come tale, deve essere dotato di personale e strumentazioni in grado di assolvere efficacemente alla propria fondamentale funzione di tutela della salute pubblica.

Intanto gli specialisti del “Giglio” assicureranno l’ortopedia e la traumatologia a copertura di 22 posti letto, per cui dalla prossima settimana inizierà il trasferimento al secondo piano della struttura, con chirurgia che si sposterà al piano terra nell’ex pronto soccorso. Oltre ad integrare gli ortopedici presenti, che al momento riuscivano a coprire appena l’attività ambulatoriale, e ricostituendo dunque la funzionalità del reparto, la convenzione permette di garantire l’emergenza urgenza traumatologica h24, aspetto questo prezioso tanto per le urgenze nel bacino dei Nebrodi quanto per decongestionare le altre strutture ormai sature. In tal senso significativo, come riferito nei giorni scorsi dal quotidiano “Gazzetta del Sud”, il trasferimento in elisoccorso a Sant’Agata di una 70enne di Lipari che necessitava di intervento per la rottura di un femore. Il “Giglio” a Sant’Agata fornirà quindi anche l’integrazione per la guardia anestesiologica attiva.

Nel corso del vertice di ieri sono state tuttavia affrontate le ormai storiche e ben note criticità che interessano il presidio ospedaliero, con la solita carenza di organico che mette in grave difficoltà un po’ tutti i reparti. In tal senso il direttore generale dell’Asp Cucci ha confermato l’incessante azione di reclutamento posta in essere che porterà a breve l’integrazione in cardiologia di una specialista argentina oltre a vare misure in attuazione per dare respiro all’ospedale a partire dal pronto soccorso, per cui è già stata prevista un’importante dotazione strumentale oltre alla videosorveglianza.

«Un’importante iniezione di fiducia per la ripresa del nostro ospedale d’importanza strategica», ha commentato il sindaco Bruno Mancuso che ha sollecitando la soluzione delle criticità dei vari reparti a corto di organico. 

«Un risultato per cui mi sono impegnata in prima persona, seguendo ogni passaggio con determinazione, costanza e mettendoci la faccia. Un percorso non semplice, ma che oggi consente di dare una risposta concreta ai bisogni di salute della comunità nebroidea», ha dichiarato in una nota la deputata regionale di Forza Italia, Bernardette Grasso.

«Il fatto che l’ospedale di Sant’Agata sia già in grado di rispondere tempestivamente a emergenze ortopediche è motivo di grande soddisfazione – prosegue Grasso –. Questo potenziamento si aggiunge alla proficua collaborazione in precedenza avviata tra la Fondazione Giglio e l’Ospedale di Mistretta nei servizi di oculistica e urologia. È un segnale forte e concreto di attenzione verso la nostra sanità locale. Desidero ringraziare il Presidente Schifani, l’Assessore alla salute, il direttore Generale e tutta la Fondazione Giglio, così come la direzione dell’ASP per il grande impegno profuso».

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