Banner Filetto

Mancuso presenta la sua squadra. “Impegno per ridare alla gente l’orgoglio di appartenere alla città

“Lavoreremo per restituire dignità a Sant’Agata, ci impegneremo affinché la gente possa ritrovare l’orgoglio di appartenere a questa nostra grande Città”. Con queste parole il candidato sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso ha entusiasmato la folla gremita che ha partecipato al Castello Gallego alla presentazione della lista “Mancuso Sindaco – Uniti per Sant’Agata”.  Dopo l’introduzione, con un video che ha ricordato i grandi risultati già raggiunti nei nove anni delle prime due amministrazioni guidate da Bruno Mancuso dal 2004 al 2013, uno per uno sono stati presentati i sedici candidati al consiglio comunale ed i due assessori designati.  “Abbiamo condotto un percorso di assoluta coerenza e chiarezza, con straordinaria linearità – ha detto Mancuso – guardando sempre e solo a casa nostra. Abbiamo assistito ad un valzer di annunci, ritiri e ripensamenti mentre noi non abbiamo mai cambiato idea. Abbiamo formato la nostra lista che oggi possiamo presentare a testa alta alla gente. La nostra è una coalizione con basi solide ed importanti, capace di far ripartire il nostro paese”.

Lo stesso Bruno Mancuso ha quindi illustrato alcuni passaggi chiave del programma elettorale che nei prossimi giorni sarà distribuito alla cittadinanza.     “Dobbiamo rendere Sant’Agata bella ed accogliente – ha detto Mancuso – pulita e decorosa dopodiché potremo aprirci allo sviluppo turistico valorizzando le nostre risorse.
Dobbiamo far capire a tutti che Sant’Agata è un luogo in cui è bello vivere e che vale la pena visitare, dove c’è gente ospitale, con un lungomare tra i più affascinanti della Sicilia, aree pedonali, un tessuto sociale di valore, una parte commerciale ed imprenditoriale di qualità, luoghi di aggregazione e divertimento, pesce fresco e bontà enogastronomiche, una spiaggia fruibile da tutti e strade in ordine. Un paese che ha rispetto per le fasce deboli, dove i servizi sono assicurati e si vive bene con rispetto del prossimo. Questa è la Sant’Agata che vogliamo!”.

Alberto Visalli

error: Questo contenuto è protetto !!