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“Conversazioni festival”, gran chiusura con Renzo Paris. Una manifestazione di successo

Chiusura con botto, sarebbe il caso di dire, del «Conversazioni Festival», Domenica scorsa, al Circolo “Dante Alighieri”, a Sant’Agata Militrello. A conversare con l’ideatore e conduttore del Festival, lo stimato critico santagatese, Domenico Calcaterra, il poeta, narratore e saggista Renzo Paris con il suo “Pasolini ragazzo a vita” edito da Eliott.
Calcaterra - Paris centraleA quarant’anni dall’omicidio di Pasolini, Renzo Paris (nato a Celano – AQ nel 1944) torna sui luoghi degli incontri romani con l’autore di “Petrolio”, raccontando un’amicizia durata dal 1966 al 1975. Nel suo vagabondaggio a ritroso nella memoria, Paris si spinge fino a Nuova Delhi e a Nairobi, per le celebrazioni pasoliniane, commentando parallelamente la versione non censurata del dramma “Affabulazione”, che Pasolini gli donò in dattiloscritto, conservato come una reliquia. Un post-romanzo nel quale sfila al completo la “famiglia” romana dello scrittore bolognese: da Moravia a Laura Betti, da Ninetto Davoli a Elsa Morante, con i loro viaggi, le estati a Sabaudia, i dibattiti televisivi sul ’68. Un testo intenso e malinconico, alla ricerca di un senso che colmi il vuoto lasciato da quella morte così atroce avvenuta nel novembre del 1975.
Calcaterra - Paris commento“Non posso tacere la mia piena soddisfazione per la riuscita di questo evento culturale – dichiara Domenico Calcaterra – che ha visto sfilare una rosa di nomi davvero di tutto rispetto. Filo conduttore degli appuntamenti  è stato senza dubbio lo stretto nesso tra vita e letteratura. Ma spesso ci si è intrattenuti sulla centralità del problema (cruciale ma scandalosamente rimosso) della ‘voce’ in letteratura, come anche sulla questione (più che mai decisiva, oggi) del personaggio-uomo e di chi, nella narrazione, si assume la responsabilità del racconto in prima persona (e dello scarto inevitabile che corre tra l’io che vive e l’io che scrive).
Che dire? È  stata un’esperienza personalmente esaltante  – conclude Calcaterra – e insieme una scommessa vinta per la voglia di suscitare interesse e di costruire, incontro dopo incontro, un pubblico (peraltro sempre in crescita) di affezionati e appassionati lettori. Grazie agli autori – Nino De Vita, Crocifisso Dentello, Claudio Morandini, Emanuele Tonon, Massimo Onofri, Renzo Paris – che hanno voluto accogliere da subito con entusiasmo il mio invito e grazie soprattutto al pubblico che ha dimostrato di apprezzare e amare davvero questo (primo?) «Conversazioni Festival»”.
Calcaterra-Paris conclusioneIl “Conversazione Festival”, si ricorda, ha visto nel suo interessante programma la partecipazione di: Nino De Vita (“Antologia. 1984-2014”, Mesogea), Crocifisso Dentello (“Finché dura la colpa”, Gaffi); Claudio Morandini (“Neve, cane, piede”, Exòrma), Emanuele Tonon (“Fervore”, Mondadori), Massimo Onofri (“Passaggio in Sicilia”, Giunti) e Renzo Paris (“Pasolini ragazzo a vita”, Elliot).
Un commento sull’evento culturale, ideato e condotto magistralmente da Domenico Calcaterra, giunge anche da Renzo Paris: “A Sant’Agata Militello ho incontrato lettori attentissimi alla colta presentazione di Domenico Calcaterra del mio “Pasolini ragazzo a vita”, e allo sciorinare dei miei ricordi. Ancora una lode ai lettori di provincia e in specie a quelli siciliani (è la quarta volta che scendo nell’isola favolosa)”.

Alberto Visalli

 

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