Sta scatenando un vero e proprio scontro interno nel Partito Democratico, l’organizzazione della festa Democratica a Sant’Agata Militello. Da una parte ci sono i comunicati, le conferenze stampa e gli annunci trionfalistici di una mega “Festa della Democrazia”, organizzata dal Pd a Sant’Agata Militello per il 12 e 13 Ottobre. Un “programmone” pieno zeppo di interventi, relatori e moderatori. Tutto bello, tutto pronto. “Per Pd e Megafono la convention organizzata a Sant’Agata Militello è conferma di un incontro amministrativo che alle scorse amministrative, sovvertendo ogni pronostico, ha vinto le elezioni contro la coalizione di centrodestra”, ecco come viene presentato il grande appuntamento santagatese. Dall’altra parte, però, la festa della democrazia Pd a Sant’Agata sembra non si apra sotto i migliori auspici. A rivelarci ciò non sono certo avversari politici del partito democratico bensì le stesse fonti interne. Spulciando nemmeno troppo meticolosamente su internet, infatti, ecco venire fuori dichiarazioni di fuoco da parte di illustri esponenti del Pd regionale. Il nocciolo della questione riguarda l’organizzazione congiunta e la presenza stessa alla festa degli esponenti del Megafono che, come è noto, sembra aver definitivamente rotto l’idillio col Pd. “Ovviamente – si legge ancora in un comunicato rilasciato dagli organizzatori della festa del Pd – essendo la festa democratica, seppure con la collaborazione del circolo locale del megafono, il nostro segretario (Lupo, ndr) è a conoscenza dell’organizzazione e ha confermato la sua presenza”. Annuncio clamorosamente smentito però dallo stesso segretario regionale Giuseppe Lupo: “Non ne sapevo nulla della presenza dei dirigenti del Megafono – dichiara il segretario regionale del PD siciliano -. Ero stato invitato dai dirigenti del mio Partito. E ho dato subito la mia disponibilità. Leggo che la festa sarebbe stata organizzata insieme con il Megafono. Dunque non ci vado”. Stesse fonti interne, malignano che Crocetta e Lumia abbiano voluto mettere Lupo di fronte al fatto compiuto e metterlo nel sacco nello scenario santagatese.
Nella foto sotto, Giuseppe Lupo, segretario regionale PD
Sta scatenando un vero e proprio scontro interno nel Partito Democratico, l’organizzazione della festa Democratica a Sant’Agata Militello. Da una parte ci sono i comunicati, le conferenze stampa e gli annunci trionfalistici di una mega “Festa della Democrazia”, organizzata dal Pd a Sant’Agata Militello per il 12 e 13 Ottobre. Un “programmone” pieno zeppo di interventi, relatori e moderatori. Tutto bello, tutto pronto. “Per Pd e Megafono la convention organizzata a Sant’Agata Militello è conferma di un incontro amministrativo che alle scorse amministrative, sovvertendo ogni pronostico, ha vinto le elezioni contro la coalizione di centrodestra”, ecco come viene presentato il grande appuntamento santagatese. Dall’altra parte, però, la festa della democrazia Pd a Sant’Agata sembra non si apra sotto i migliori auspici. A rivelarci ciò non sono certo avversari politici del partito democratico bensì le stesse fonti interne. Spulciando nemmeno troppo meticolosamente su internet, infatti, ecco venire fuori dichiarazioni di fuoco da parte di illustri esponenti del Pd regionale. Il nocciolo della questione riguarda l’organizzazione congiunta e la presenza stessa alla festa degli esponenti del Megafono che, come è noto, sembra aver definitivamente rotto l’idillio col Pd. “Ovviamente – si legge ancora in un comunicato rilasciato dagli organizzatori della festa del Pd – essendo la festa democratica, seppure con la collaborazione del circolo locale del megafono, il nostro segretario (Lupo, ndr) è a conoscenza dell’organizzazione e ha confermato la sua presenza”. Annuncio clamorosamente smentito però dallo stesso segretario regionale Giuseppe Lupo: “Non ne sapevo nulla della presenza dei dirigenti del Megafono – dichiara il segretario regionale del PD siciliano -. Ero stato invitato dai dirigenti del mio Partito. E ho dato subito la mia disponibilità. Leggo che la festa sarebbe stata organizzata insieme con il Megafono. Dunque non ci vado”. Stesse fonti interne, malignano che Crocetta e Lumia abbiano voluto mettere Lupo di fronte al fatto compiuto e metterlo nel sacco nello scenario santagatese.
